Intossicazione alla mensa scolastica di Rivoli
Uno spiacevole episodio ha colpito la scuola media statale Levi di Rivoli. Dopo aver consumato il pranzo alla mensa dell’Istituto tre studenti sono stati male, colti da vomito ripetuto, e le loro condizioni nel giro di poche ore si sono aggravate a tal punto da richiedere l’intervento del Pronto soccorso. Gli agenti sono intervenuti prontamente e hanno richiesto il controllo da parte del’Asl alla mensa dell’Istituto e, dopo varie analisi in laboratorio, i medici hanno appurato al presenza del Bacillus cereus, un batterio che solitamente si presenta nella pasta e nelle minestre e che è presente nei cibi non correttamente surgelati o che vengono presentati su scaffali o ripiani non correttamente puliti e igienizzati molte ore prima che i pasti vengano poi effettivamente consumati. I piatti del giorno consumati dagli studenti sono stati: tagliatelle al pomodoro, crocchette di pollo e insalata e, stando alle condizioni del batterio, è stata quasi sicuramente la pasta la portatrice del batterio.
Le indagini stanno continuando e tutta la merce presente nei frigoriferi dell’Istituto è stata ritirata e sottoposta e un intensivo controllo da parte dei medici dell’Asl. I famigliari degli studenti che sono stati contagiati dal batterio non hanno rilasciato interviste ma comunque un portavoce afferma che sono indignati del fatto che i propri figli si siano sentiti male a scuola, un luogo sicuro, solo perché gli addetti alla mensa non hanno prestato abbastanza attenzione alla preparazione e somministrazione dei pasti. Si sa che, spesso, nelle mense scolastiche i prodotti che vengono somministrati agli studenti sono precotti e preconfezionati, ma è importante che, almeno, vi siano degli accurati controlli da parte degli addetti ai lavori.